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Ricostruzione Unghie Acrilico

Una delle tecniche più conosciute per la ricostruzione delle unghie è quella che fa uso dell’acrilico. Oltre a questa, però, ce ne sono tantissime altre come la ricostruzione con cartina, con tip e quella con solo copertura. Andiamo a vedere nel dettaglio singolarmente ognuna di esse.

Ricostruzione unghie acrilico

Con il metodo della ricostruzione unghie con acrilico si vanno a ricoprire le unghie naturali con un composto che si ottiene dall’unione di una polvere con del liquido. Per ottenere un risultato buono e resistente le dosi devono essere perfette ed in genere in rapporto 2 a 1, cioè il liquido deve essere necessariamente il doppio rispetto alla polvere. La tecnica viene usata per la ricostruzione modellando le unghie nella maniera più naturale possibile ottenendo una superficie molto resistente e compatta che non si scalfisce durante le faccende quotidiane, neanche nel caso di eventuali urti che si possono avere soprattutto nei lavori domestici. L’acrilico risulta, infatti, sicuramente molto più resistente rispetto al gel.

Ricostruire le unghie con acrilico offre vantaggi non solo alle donne che scelgono questo metodo, ma anche alle estetiste qualificate e nail artist che lo utilizzano. L’acrilico, infatti, è un materiale facilmente lavorabile che permette di creare sulle unghie anche dei lavori artistici quali giochi di colore o applicazioni. Inoltre si solidifica semplicemente all’aria senza bisogno di apparecchiature, fornetti, lampade UV o luci particolari, necessarie per altre tipologie di smalti. L’unico svantaggio degno di nota dell’acrilico è rappresentato dall’odore pungente che emana durante l’applicazione sulle unghie, che però svanisce subito dopo l’asciugatura.

Per quali donne è indicata la ricostruzione unghie in acrilico

La tecnica della ricostruzione in acrilico può essere fatta da tutte le donne senza alcuna esclusione ma è indicata soprattutto a coloro che hanno problemi di uniformità del letto ungueale, quali distrofie o convessità sulla superficie. Per chi ha questo tipo di problemi spesso la tecnica ad acrilico riesce, dopo un periodo più o meno lungo di trattamento, a risolvere almeno parzialmente il problema estetico, portando pian piano ad una vera e propria correzione nella crescita delle unghie. L’acrilico è indicato, infine, anche per contrastare l’azione nervosa o involontaria di mangiarsi le unghie che affligge alcune donne.

Ricostruzione con cartina

Per effettuare la ricostruzione unghie con acrilico ci sono diverse metodologie. Tra queste troviamo quella che prevede l’utilizzo di cartine adesive che vengono applicate generalmente per allungare le unghie dando alla mano un effetto finale più curato ed elegante. Le cartine vengono usate non solo per l’acrilico ma anche per la ricostruzione in gel. Alla fine del trattamento, quando il gel o l’acrilico risulta totalmente asciutto ed indurito, è possibile rimuoverle tranquillamente.

 

Ricostruzione con la tip

Anche questo tipo di ricostruzione può essere usata sia per il gel che per l’acrilico. Le tip sono delle unghie artificiali preformate che vengono applicate su quelle naturali. In questo modo la superficie sulla quale poter applicare il gel o l’acrilico diventa perfettamente liscia, levigata e senza dislivelli, il che permette di avere come risultato finale delle unghie impeccabili. Spesso sono molto colorate o presentano disegni particolari che le caratterizzano tra loro.

Unghie con sola copertura

Un altro modo per modellare le unghie è il metodo della sola copertura. Si tratta di una tecnica solo apparentemente più semplice che consiste nell’applicare direttamente il gel sulla parte di unghia da riparare. Il procedimento è molto diverso dall’acrilico in quanto dopo l’applicazione col pennello c’è bisogno di inserire le unghie in una lampada a raggi UV per qualche minuto per far diventare solida e resistente la copertura fatta.